Ciao a tutti! Oggi voglio condividere con voi un’esperienza indimenticabile che ho vissuto con la mia famiglia, esplorando i magnifici sentieri dell’Ossola. Questa volta, io e il mio compagno abbiamo deciso di intraprendere un giro ad anello dalla Piana di Veglia al Lago d’Avino, portando con noi il nostro bimbo nello zainetto porta bimbo. È stata una giornata ricca di emozioni, paesaggi mozzafiato e momenti di pura felicità in famiglia.
Partenza dalla Piana di Veglia: Pronti per l’avventura
La nostra giornata è iniziata di buon mattino, con il cielo azzurro sopra di noi e l’aria fresca di montagna che ci accoglieva con una dolce carezza. Dopo aver raggiunto la Piana di Veglia, abbiamo sistemato il nostro piccolo nello zainetto porta bimbo. Lui, curioso come sempre, sembrava già pronto per l’avventura, con gli occhi che brillavano di entusiasmo. 
Con lo zaino ben saldo sulle spalle del mio compagno, siamo partiti. La Piana di Veglia, con i suoi ampi prati e le montagne che la circondano, ci ha dato il benvenuto con tutta la sua bellezza. Abbiamo iniziato il nostro cammino tra risate e chiacchiere, con il bimbo che indicava ogni fiore, ogni albero e ogni uccellino che incontravamo lungo il percorso.
In cammino verso il Lago d’Avino
Il sentiero che conduce al Lago d’Avino è semplicemente meraviglioso. Si snoda tra prati verdi, boschi ombrosi e ruscelli che scorrono limpidi. Il paesaggio cambiava ad ogni passo, regalandoci scorci indimenticabili. La salita è stata a tratti impegnativa, ma la bellezza della natura che ci circondava e il sorriso del nostro piccolo esploratore ci hanno dato tutta l’energia di cui avevamo bisogno.
Ogni tanto ci fermavamo per ammirare il panorama o per fare una breve pausa. Il nostro bimbo, comodo e al sicuro nello zainetto, si godeva ogni momento, ridendo e chiacchierando con noi. È incredibile quanto possa essere gratificante condividere esperienze come questa con chi ami.
L’incanto del Lago d’Avino
Dopo un po’ di cammino, siamo finalmente arrivati al Lago d’Avino. Non ci sono parole per descrivere la bellezza di questo luogo: un lago alpino incorniciato da montagne, con acque limpide e turchesi che riflettono il cielo. Ci siamo fermati qui per il nostro picnic, stendendo una coperta sull’erba morbida vicino alla riva del lago.
Abbiamo mangiato il nostro pranzo circondati dalla pace e dalla bellezza di questo angolo di paradiso. Il nostro bimbo, felice e affascinato dalla natura, giocava con piccoli sassi e osservava attentamente tutto ciò che lo circondava. È stato un momento di pura gioia, uno di quelli che restano impressi nel cuore.
Il ritorno: Un sentiero di emozioni
Dopo aver ricaricato le energie e goduto della tranquillità del lago, era tempo di riprendere il cammino. Abbiamo continuato lungo il sentiero ad anello, che ci ha riportati verso la Piana di Veglia. La discesa è stata più agevole, ma non meno affascinante. Abbiamo attraversato boschi silenziosi, costeggiato ruscelli gorgoglianti e ammirato panorami che sembravano usciti da una cartolina.
Il nostro piccolo, ormai stanco ma sereno, si è addormentato nello zainetto, cullato dal movimento regolare dei passi. Noi, mano nella mano, ci siamo goduti il resto del percorso in silenzio, lasciandoci avvolgere dalla magia del paesaggio e dalla felicità di aver vissuto un’altra avventura in famiglia.
Ritorno alla Piana di Veglia: Con il cuore pieno di gioia
Quando siamo tornati alla Piana di Veglia, il sole stava iniziando a scendere, dipingendo il cielo di sfumature dorate. Ci siamo seduti per un’ultima pausa, osservando il nostro piccolo che dormiva tranquillo. È stato un momento di profonda soddisfazione, sapendo di aver condiviso con lui un’esperienza così speciale.
Questa giornata è stata un vero regalo, un’occasione per connetterci con la natura e con noi stessi. Se state cercando un’avventura da vivere in famiglia, vi consiglio vivamente il giro ad anello dalla Piana di Veglia al Lago d’Avino. È un percorso che vi riempirà il cuore di bellezza e di ricordi preziosi. E, credetemi, vedere il mondo attraverso gli occhi di un bambino rende tutto ancora più straordinario.
CONSIGLI IMPORTANTI
- Lunghezza: 10,3 km (Andata e ritorno)
- Durata: 3 h
- Dislivello: 592 m
- Livello difficoltà: difficile
- Fondo stradale: sentiero dissestato
- Percorso percorribile in: zainetto porta bimbo
- Ci ha colpito per: splendida vista sulle montagne , animali sul percorso
- Difficoltà percorso : sentiero ripido
- Posti per mangiare: Si
- Fonti d’acqua: si
- Parcheggio di partenza: Qui
- Cambio pannolino : Al momento di partenza in macchina in inverno.
- Stagioni per praticarlo : Estate autunno primavera
- Meteo: Clicca qui
COME ARRIVARE
IN AUTO
Autostrada del Sempione . Uscita Varzo verso San Domenico
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⚠️ Attenzione ⛔️
Non dimenticare mai di idratanti , di tenere conto del tuo stato di salute e quello del tuo bambino e di visionare il meteo prima di fare qualsiasi escursione .
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